Spoon River

L'altra sera ho avuto un'animata discussione con una ragazza spagnola sedicente studentessa di storia.Abbiamo parlato di un pò di tutto,o forse dovrei dire abbiamo litigato su tutto.Dal luogo di nascita di Cristoforo Colombo allo sterminio dei nativi americani,passando per l'undici settembre,le varie stragi islamiche e le guerre di iraq e afghanistan.Adesso non è tanto quello che lei sosteneva ad avermi fatto tanto incazzare.Anche se sentirsi dire che i conquistadores non hanno fatto molte vittime,che forse gli americani fanno la guerra per il denaro ma che gli islamici no ,che Crisoforo Colombo non è nato a Genova e che in Italia la mafia è come Pippo Baudo o il Colosseo farebbero incazzare chiunque.Quello che mi ha fatto andare su tutte le furie è il suo dire:gli italiani vivono in una bolla,e non lo dico solo io,altri italiani me lo dicono.Mi ha fatto incazzare per due motivi:
- gli italiani con cui ha parlato devono essere dei grandissi coglioni per avergli dato ragione
- tu credi che gli indios sono morti da soli ed io vivo in una bolla????
Per spiegare meglio il primo motivo dovrei fare una premessa.Gli italiani di Malaga sono divisibili in maniera netta in due categorie:quelli che come l'italia non c'è niente e quelli che come la merda italiana non c'è niente.Io credo che entrambe le cagegorie rappresentino molto bene la maggior parte degli italiani.Detto ciò non mi sorprende il fatto che gli abbiamo dato ragione.Lo sport preferito in Italia non è il calcio,ma sputare nel piatto dove si mangia e magari anche in quello dei vicini.A torto o ragione,per il semplice gusto di parlare male di quello che ci accade.Poi sul fatto che alcuni,ma anche molti vivano in una bolla può anche essere vero.Se si riferisce al fatto che destra o sinistra le cose non cambiano o che il nostro futuro sarà il recente passato dell'argentina continuando di questo passo.Però sfido a trovare un bel pò di gente che non è convinta che le guerre si facciano per i soldi o che la storia la scrivono i vincitori.Sbiegatemi voi dov'è la bolla allora???
In particolare lei ha insistito sul fatto che io vivo in una bolla!!!!Di avere una versione distorta dei fatti,una versione italiana dei fatti.un paese dove se non sei mafioso non sei nessuno.Anche qui una premessa.Ho sempre sostenuto di non essere né giallo,né rosso né nero e che le categorie ,politiche o meno, sono materia per Kant e per Aristotele.Per cui credo che una bolla mi stia veramente stretta.Adesso se mi vuoi dire che in Italia la mafia è ovunque non c'è dubbio che tu abbia ragione,ma se con ciò vuoi dire che solo in Italia accade questo allora mi sa che la bolla,anzi il palloncino intorno ce l'hai tu bella mia.Perchè sicuramente ci sono nazioni molto più meritocratiche che l'Italia,ma ovunque l'unica cosa che comanda è il puto dinero!!!Nord o Sud,occidente o oriente.Il puto dinero comanda su tutti e dietro tutti.Possiamo filosofeggiare anni e anni sul perchè Zapatero che è di origini contadine è al potere in Spagna.La risposta è una sola fa comodo a chi ha i soldi e se non fa comodo scomparirà prima che possiamo rendercene conto.Anni fa il grande Masters volle raccontare il mondo parlando di un piccolissimo paese sulle colline dell'Illinois.Un microcosmo per spiegare il mondo.Perchè benchè penserete sia un detto da nonni,tutto il mondo è paese.E il puto dinero è sulle nostre teste.Allora fatemi un piacere,bucate la bolla,visita pagata dall'oculista per tutti!A te mia cara storica prima di tutti!