martedì, luglio 04, 2006

Quattro luglio millenovecentonovantaquattro

Oggi è il quattro luglio!Data storica per moltissime persone.Per me ancora di più.Una congiunzione astrale ha fatto sì che ogni quattro luglio accadesse qualcosa di strano o di speciale.
Ogni minuto che passa aumenta un mio personalissimo record. Spero di renderlo imbattibile.Che strano che sia proprio il quattro. Di certo non ci pensavo quel sabato di marzo appoggiato allo stipite della porta mentre la guardandavo lavare i piatti nervosa ed inquieta e stupendamente bella.Congiunzione astrale.
Solo quattro anni fa mi svegliai presto. Feci la doccia,indossai la mia (all’epoca) unica maglietta rossa,secondo le tribù indigene africane il rosso spaventa i nemici,e mi diressi verso scuola.Esame orale.Ultima tappa di un esame più giusto,un esame con i tuoi docenti.Solo soletto,cantavo you’ll never walk alone nei corridoi del mio liceo,costruito secondo i canoni dei campus californiani ai piedi di un montagna.
Era il quattro luglio duemiladue.Congiunzione astrale.
Un paio d’anni prima era una caldissima giornata estiva.Il sole picchiava forte in quei giorni e i miei fragili capillari coloravano a pois le mie t-shirt.Unica soluzione:ricovero day-hospital per chiudere chirurgicamente quei rubinetti. Ricorderò per sempre non tanto il dolore,che era veramente atroce,quando l’odore putrefatto della carne umana bruciata…Quattro luglio duemila.Congiunzione astrale.
Questa storia del caldo torrido e delle magliette a pois era già successa. Quattro luglio millenovecentonovantaquattro.Dopo una notte insonne,mi svegliai recitando l’esorcista nel corridoio che separava la mia stanza dal bagno.Corsa in ospedale,con quella strana sensazione di sonno,quando non c’hai proprio voglia di dormire.Insolazione la diagnosi.4 flebo in 6 ore la cura.Ma…ma…è il quattro luglio millenovecentonovantaquattro.E’ usa94.E’ italia-nigeria.E’ zola espulso innocentemente dopo pochi minuti.E’ il divin codino che a distanza di dodici anni mi fa piangere come quella sera. Indeciso se svenire o meno,unico televisore in tutta la corsia ho alternato fortissimi dolori a gioia infinita. Saltai sul letto con l’ago piantato nel braccio sul quel gol allo scadere del secondo tempo. Piansi a dirotto dopo il gol nei supplementari.

Oggi è il quattro luglio duemilasei.Italia-Germania. Congiunzione astrale.Spero di piangere a dirotto anche questa sera.

FORZA AZZURRI!!!

3 commenti:

napo ha detto...

FIUMI DI LACRIME,SANGRIA E BIRRA.....

Anonimo ha detto...

va bene abbiamo vinto!siamo in finale! e allora!!! si possono investire miliardi di euro per così tanti giocatori, senza fare effettivamente nulla di buono per il Mondo? miliardi di euro investiti in squadre di persone il cui compito è rincorrere una palla?
che si investano nella ricerca (chè in Italia ne abbiamo bisogno) o negli istituti che ospitano poveri orfani, che li offrano alla gente povera che conoscono solo il pallone della loro pancia gonfio ma vuoto, che si trovino le cure per i mali di questa ipocrita e malevola società, che non conosce altro che l'egoismo.
I calciatori dovrebbero andare a lavorare e non fare uno sport per cui devono essere pagati e poi non poco! Poi ci sono sport che nessuno caga. Ma ci rendiamo conto?io, pezzente, se voglio fare un po' di sport devo cercare del tempo libero, magari pagare un campo, una palestra o che altro e loro, i grandi calciatori, vengono pagati fior di quattrini per fare dello SPORT. Vogliamo entusiasmarci per lo sport, giusto! ma facciamolo per lo sport PULITO, quello SENTITO, quello NON PAGATO. Saremo più liberi...liberi dal dio denaro, che ci vincola, schiavizza in ogni cosa, e poi liberi di gioire per una squadra di persone che rappresentano una Nazione e che giocano con tenacia e determinazione per il solo e puro gusto del goal. Se così fosse, sono sicura che ci sarebbero più azioni fenomenali in campo e sicuramente più goal.
PS: Ciao Napo, è molto bello il tuo blog. grazie dello spazio e scusa lo sfogo, a presto!

Anonimo ha detto...

***CAMPIONI DEL MONDO!!!!***