mercoledì, aprile 05, 2006

i primi cento giorni


Mi immagino ogni giorno dentro un mondo fantastico,
con un giardino e un fiume costruiti dentro un plastico,
un mondo dove non cammini all'ombra dei palazzi,
un mondo costruito dai ragazzi.
Me lo immagino già, senza politica,
senza vedere che fa l'effetto di una bomba atomica
e poi mi chiedo che se fossimo soli io e te
potremmo viverci e scoprire ogni giorno chi c'è.
Io me lo immagino senza strade,
solo prati dove tutti i bambini giocano,
io già lo vedo che stò su una spiaggia
dove il mare è una cosa sola con il cielo.

Questo mondo sarà una parte di noi stessi
nella quale io ci metto tutta l'anima
e questa nostra città si innalzerà sui resti
della guerra, dell'odio e della falsità.
Rimmarrà l'incredulità di ciò che diventerà la nostra società.
Oh si, penso che ogni giorno passato qui,
io questo mio mondo lo vedo così,
con fiori tropicali, spiagge bianche e colibrì tutti i dì.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Oggi voglio provare a cambiare queto mio Paese...con tutte le speranze ancora accese, davvero!...e se non dovesse andare bene,lotterò dopo arduamente perchè almeno parte dei + bei sogni per questa terra magica e ricca di storia si possano realizzare. ;)